Rio Sanguinario Impetus Battle
Lo scontro prende ispirazione da una fase critica del Quattrocento, quando Milano tentava di estendere il proprio controllo su Genova, suscitando la reazione congiunta di Venezia e Firenze. Le tensioni politiche e militari tra le grandi potenze italiane dell’epoca si traducono in una battaglia intensa e scenografica giocata con il regolamento Impetus.
Due schieramenti da 600 punti ciascuno si affrontano lungo le rive del Rio Sanguinario:
VENEZIA e FIRENZE
vs
MILANO e NAPOLI
L’obiettivo è chiaro: costringere alla ritirata l’avversario eliminando almeno un comando entro i primi 5 turni. Se ciò non avviene, la vittoria spetta alla coalizione che riesce a portare oltre il fiume il maggior numero di punti-basetta.
Un equilibrio precario, come quello che caratterizzava l’Italia rinascimentale, in cui ogni avanzata poteva diventare un rischio o un trionfo.
A breve il resoconto completo della battaglia, con foto e analisi delle manovre decisive.
LE FORZE IN CAMPO
MILANO VDT 24/12
1 CP- FAMIGLIA DUCALE
2 CP- Condottieri and Elmetti
3 FP – Militia foot
3 CL – Mounted Crossbowmen
2 S – Militia crossbowmen
2 T – Mercenary crossbowmen
SC DISCRETA
COMANDANTE DISCRETO
NAPOLI VDT 23/12
1 CL- Neapolitan Men at Arms
2 CP- Condottieri and Elmetti
2 FP – Militia foot
1 FP – Guardia
2 CL- Turks
1 S – Militia crossbowmen
1 S – Archers
1 T – Mercenary crossbowmen
1 ART -Light artillery
SC SCARSA
COMANDANTE DISCRETO 20
VENEZIA VDT 24/12
3 CP- Condottieri and Elmetti
3 FP – Militia foot
3 CL – Stradiots
2 S – Militia crossbowmen
2 S – Handgunners
1 ART – Heavy Artillery
SC DISCRETA
COMANDANTE SCARSO
FIRENZE VDT 25/13
2 CP- Condottieri and Elmetti
4 FP – Militia foot
2 FP – Pikemen
1 CL – Mounted Crossbowmen
1 CL- Ungheresi
1 S – Militia crossbowmen
2 T – English Longbowmen
1 SC DISCRETA
1 COMANDANTE SCARSO
Fiume in secca, attraversabile nei guadi senza disordine, fuori dai guadi con disordine, se le unità con il movimento non riescono ad attraversare completamente il fiume si fermano prima.



